lunedì 31 ottobre 2016

Vespa PX: evoluzione dal 1977 al 1984
Leggo in giro che tanta gente chiede quali sono le differenze tra i vari modelli delle vecchie Piaggio Vespa PX, tornate di moda in questi ultimi anni. Molti sono alla ricerca dei vecchi modelli e vogliono capirci qualcosa di più prima di imbattersi nell'acquisto di un usato d'epoca. PX, PE Arcobaleno 125 150 200...
A volte le risposte sui vari forum sono imprecise, altre rasentano la perfezione.
Io voglio dire la mia in rete, basandomi sui ricordi di quando ero 16-19enne e su alcune vecchie riviste che ho conservato/recuperato.
Nel 1977 venne presentata la Vespa "nuova linea", con motorizzazioni 125 e 200.
I nomi erano:
P125X (telaio VNX1T)
P200E.
La 200 aveva l'accensione elettronica (non è l'avviamento ma lo scoccare della scintilla della candela) mentre la 125 a puntine. Entrambe avevano di serie l'impianto elettrico a 6 Volt, ma se veniva scelto il modello con gli indicatori di direzione (opzionali), l'impianto era a 12 Volt. La 200 poteva montare il miscelatore automatico (Opzionale).
Qualche mese dopo, forse un anno dopo (1978) la presentazione dei due sopraccitati modelli, venne commercializzata anche la P150X, sempre con accensione a puntine e con le varianti dei due impianti elettrici. Il modello era leggermente più potente della P125X, mantenendo circa gli stessi consumi, ma ovviamente  non aveva le prestazioni del P200E, quest'ultima più assetata e "vibrante".
NOTA: per il P125X sono quasi sicuro di ricordare che anche la ruota di scorta fosse opzionale.
Verso la fine del 1981 i modelli sopra subirono un'evoluzione:
la P125X e la P150X diventarono rispettivamente PX125E (telaio VNX2T) e PX150E in quanto vennero abbandonate le puntine e fu introdotta l'accensione elettronica anche su queste motorizzazioni. L'ottimizzazione dell'accensione e altre cosette che riguardano la carburazione provocarono un leggero aumento della potenza del motore.
Il cambio del 150 mi risulta che rimase invariato (che poi è proprio lo stesso della P125X 1^ serie), mentre quello della PX125E venne reso un po' più corto ed inoltre cambiarono proprio gli ingranaggi; in giro si trovano i dati precisi di questo cambiamento ed io non li inserisco per non ripetere la cosa.
Ma non furono le uniche modifiche, le altre che cito di seguito interessarono anche la P200E che diventò, per l'occasione, il modello PX200E.
Cominciando dall'anteriore, i cambiamenti furono:
- il perno della ruota anteriore passa da diametro 16 mm a 20 mm (NOTA--> confrontando il copri-biscottone della ruota anteriore tra una PX prima serie ed una PX E si vede anche ad occhio la differenza, il secondo è leggermente più grande)
PX 1^ serie

PX 2^ serie

- i ganci dei cofani laterali diventano del tipo antifurto; per sbloccare i cofani stessi è infatti necessario alzare la sella e ruotare le apposite levette
- data la presenza delle sopra citate levette, spariscono o ganci che offrivano la possibilità di appendere due caschi

Sottosella PX 1^ serie

Sottosella PX 2^ serie

- essendoci il bloccaggio dei cofani tramite ganci e levette (cerchiate nella foto appena sopra), c'era il rischio che con le vibrazioni le stesse levetta ruotassero col conseguente sblocco indesiderato dei cofani (possibilità remota a mio avviso), pertanto sotto la sella di questi modelli è presente una traversina che, a sella chiusa appunto, bloccavano le levette dei cofani

Sella PX 1^ serie
Sella PX 2^ serie (con traversina)
- la carburazione subì un leggero ritocco a livello dei getti.
Tutto il resto, a livello estetico, rimase invariato rispetto alla prima serie.
NOTA: per adottare i ganci antifurto, il telaio presentava una feritoia per lato, per permettere il passaggio dei ganci stessi; la cosa, sui primissimi modelli, diciamo fino a verso la fine del 1982, provocò qualche problema al telaio, soprattutto sulle 200 che vibravano più delle altre. Infatti dalla feritoia lato motore poteva avvenire una fessurazione che, se non presa in tempo, arrivava a crepare letteralmente il telaio

Telaio crepato PX E del 1982 (immagine trovata in rete)
Da un determinato numero di telaio in poi (148xxx pare) la Piaggio introdusse una modifica, ovvero un rinforzo fatto a "rondella" che veniva saldato in fabbrica all'interno del telaio stesso.
Veniva anche fornito un kit (rondella con attrezzatura per incollaggio) con le istruzioni per effettuare la modifica ai modelli già commercializzati.
Quindi, nell'ambito della PX...E prodotte dalla fine del '81 al 1983 si può trovare la variante "con rondella" e "senza rondella" (basta toccare a livello della feritoia lato motore per scoprire se c'è o no). Sul mio PX150E immatricolato nel settembre '82 non c'è. Altra variante: tra i vari PX...E (150 ad es.) si possono trovare modelli che montano i comandi frecce e luci già stile "Arcobaleno" che cito di seguito.
Prima però un'altra curiosità: la produzione di PX a puntine (125 e 150) e PX125E e PX150E si sovrappose per alcuni mesi tra la fine del 1981 e l'inizio del 1982 (forse dovevano smaltire dei modelli a puntine?).
Nel 1983 iniziò la vendita della PX125E - PX150E - PX200E della serie "Arcobaleno".
Le modifiche estetiche rispetto al modello PX...E precedente:
- nasello anteriore modificato
- faro anteriore diverso
- contachilometri più grande con spia della riserva
- comandi frecce e luci diverse (a parte qualche anticipazione sui modelli precedenti)
- sella diversa
- targhetta della sella con scritta PIAGGIO nera su fondo grigio invece che bianca su fondo nero
- faro posteriore più squadrato
- scritta del modello su cofano sinistro che presenta quattro colori CMYK sotto.
A livello meccanico la modifica principale dell'Arcobaleno riguardava il freno anteriore a tamburo del tipo autocentrante, in modo da evitare la fastidiosa vibrazione avvertibile in frenata, soprattutto sulla prima serie. L'Arcobaleno aveva una frenata con l'anteriore che cominciava ad essere accettabile. 
Scompare la posizione "riserva" del rubinetto miscela, essendoci la spia incorporata nel contachilometri.
A parte queste migliorie, secondo la mia opinione, il modello Arcobaleno era meno bello, nonostante ci fosse anche disponibilità di più colorazioni. Fine della mia opinione.
Evito di proseguire con le descrizioni inerenti alla presentazione del modello con avviamento elettrico, della presentazione del modello PX T5, anche perché ero oramai maggiorenne da un paio d'anni e il mio interesse si era spostato verso le quattro ruote.
Prossimamente vorrei inserire immagini delle "differenze" di cui ho parlato in questo post, magari inserire qualcosa di più preciso (numeri di telaio ad es.)...appena avrò un po' di tempo.
Spero che questo post possa essere utile a qualcuno per la scelta di un usato d'epoca. 
Probabilmente ho dimenticato qualcosa. Man mano aggiornerò il post. Ben vengano eventuali appunti e correzioni.



mercoledì 19 novembre 2008

Instant Messaging: come comunicano tra di loro yahoo messenger e msn-live messenger e particolarità account yahoo

31 ottobre 2016: QUESTO POST è ORAMAI OBSOLETO
Un account yahoo permette l’utilizzo di yahoo messenger, che dalla versione 8 in poi consente di comunicare anche con windows live messenger, a patto che anch’esso sia almeno la versione 8.
Ma come funziona la comunicazione tra i due messenger?
Intanto si specifica che la comunicazione può avvenire solo via chat, audio e videoconferenza tra i due messenger non sono per ora supportati, così come lo scambio file, l’invio dei trilli e altre cosine tipo le emoticon. Quando un utente live messenger inserisce in lista un utente yahoo messenger, quest’ultimo riceve la normale richiesta di accettare l’invito. Quando invece ad inserire il contatto è un utente yahoo messenger, occorre che egli specifichi se si vuole inserire in lista un tipo di utente live oppure yahoo (esiste la possibilità di selezione in fase di inserimento). Se l’utente da inserire è della famiglia live messenger, quest’ultimo riceverà la richiesta di accettare l’invito, ma con un piccolo problema nel caso in cui l’utente che effettua l'inserimento è del dominio @yahoo.it: se la richiesta è inviata da un utente nome@yahoo.it il contatto visualizzato in live messenger sarà nome@yahoo.com con la problematica che, se l’utente live vorrà, dopo aver accettato l’add, inviare un messaggio email all’utente yahoo, il messaggio non verrà recapitato perché erroneamente inviato all’utente nome@yahoo.com Quindi, è consigliabile che tra utente yahoo messenger, con indirizzo del tipo nome@yahoo.it, ed un utente live, sia quest’ultimo ad inserire per primo l’amico in lista, specificando appunto l’indirizzo nome@yahoo.it
NOTA: è possibile ovviare all'inconveniente modificando, in windows live messenger, l'indirizzo di posta elettronica del contatto, cliccando col tasto dx su "modifica contatto"-->"contatto" ed inserendo l'indirizzo di posta elettronica corretto.
Ma cosa succede se l’account yahoo viene registrato anche come live id, sul sito passport.com, per poter essere usato anche con windows live messenger? Succede che tramite un unico account yahoo si possono utilizzare entrambi i messenger. Se in live messenger si inserisce in lista contatti un utente nome@yahoo.it, che è registrato anche come live id, in lista compariranno due utenti nome@yahoo.it, uno inerente alla “famiglia” yahoo messenger, l’altro inerente a live messenger. In pratica, se in live messenger avessimo in lista l’utente nome@yahoo.it in linea contemporaneamente con entrambi i messenger, vedremmo attivi entrambi i suoi contatti, uno con possibilità di “comunicazione solo chat” in quanto della famiglia yahoo, l’altro supportato completamente perché è un account live id.

lunedì 10 novembre 2008

Confronto audio- videoconferenza dei principali programmi di Instant Messaging

31 ottobre 2016: QUESTO POST è ORAMAI OBSOLETO
Il test risale ai primi di agosto 2008. Presi da un raptus pre-ferie, con un collega ci siamo messi in testa di confrontare le prestazioni audio-video dei più diffusi programmi di Instant Messaging: Msn live messenger, Yahoo messenger e anche Skype.
Premetto che io uso principalmente skype soprattutto per i contatti di lavoro.
Le condizioni di test sono state uguali per tutti e tre i programmi: sia io che il mio interlocutore abbiamo normalissime webcam USB (un po' datate a dire il vero ma perfettamente funzionanti), cuffia e microfono analogici da pochi soldi ma che fanno il loro dovere.

TEST AUDIO
Tutti e tre i messenger consentono un buon livello di audioconferenza, ma con skype la voce è più "bella", più profonda, si sente che è un programma nato per comunicare via voce. Inoltre Skype supporta anche eventuali auricolari bluetooth, quelli utilizzati anche per i telefoni cellulari. Col tastino dell'auricolare bluetooth è possibile anche rispondere o terminare le chiamate, anche se penso che questa opzione dipenda dal driver bluetooth utilizzato.
Non so se le nuovissime versioni di yahoo e live supportano anch'esse gli auricolari bluetooth.

TEST VIDEO
Qui abbiamo notato una notevole differenza tra Yahoo messenger e gli altri due: con skype e live messenger le immagini sono fluide, i movimenti non sono "a tratti", insomma per essere chiari, il frame rate è maggiore rispetto a Yahoo. Abbiamo provato anche diverse impostazioni di Yahoo messenger, in particolare si è provato ad abilitare la funzione "Super webcam", ma con nessun miglioramento.
Probabilmente le nostre webcam non supportano la feature "super webcam", ma resta il fatto che con Yahoo messenger l'immagine in movimento è più "spezzettata" rispetto agli altri due.
Un vantaggio di msn live e yahoo messenger rispetto a skype è che, volendo, si può mostrare la propria immagine webcam anche solo chattando, senza per forza dover instaurare anche una conversazione audio. Per vedersi in cam con Skype occorre preventivamente avviare una chiamata audio e di seguito selezionare "mostra il mio video": naturalmente durante la conversazione è possibile anche chattare, ma se viene interrotta la chiamata audio, anche la videoconferenza viene interrotta.
Per contro, con msn messenger prima di instaurare una videochiamata, occorre sopportarsi qualche secondo di pubblicità nel riquadro dedicato al video del nostro interlocutore.
Nel caso di Yahoo messenger, mi riservo di considerare il fatto che le prestazioni video siano state migliorate nell'ultima versione, al prossimo raptus riproveremo.

sabato 8 novembre 2008

Gmail, Yahoo mail e Hotmail - Live: differenze "su strada"

31 ottobre 2016: QUESTO POST è ORAMAI OBSOLETO
Hotmail – Live mail, yahoo mail e gmail (la email di google) sono i servizi gratuiti di posta elettronica più utilizzati al mondo. Ma a parte le capacità di storage, che è in continua evoluzione, la grafica, i filtri antispam e altre caratteristiche più comuni di cui si parla sovente, queste sono le ulteriori diverse caratteristiche che ho notato.

ACCESSO
Hotmail-Live offre un servizio esclusivamente di webmail, ovvero si accede alla propria casella di posta esclusivamente tramite il browser. L’accesso tramite un client di posta (outlook o similari) non è supportato. AGGIORNAMENTO 2009--> http://www.maestroalberto.it/2009/03/15/configurazione-pop3-hotmail-disponibile-in-tutto-il-mondo/
Yahoo mail offre sia il servizio webmail, sia l’accesso POP: questo significa che si può facilmente configurare il proprio client di posta elettronica per inviare e ricevere i nostri messaggi email. NOTA: pare che il servizio POP sia disponibili solo per tutti gli account yahoo aperti al di fuori degli Stati Uniti.
Gmail offre il servizio webmail, l’accesso POP ed anche l’accesso IMAP: quest’ultima possibilità è utilissima per chi utilizza più computer (ufficio e casa ad esempio) e vuole che la consultazione della sua posta, tramite client, sia sempre aggiornata. Per il funzionamento del protocollo IMAP basta cercare istruzioni su qualsiasi motore di ricerca. NOTA2: io ho scelto gmail perché consente l’accesso IMAP. NOTA3: a differenza di provider quali alice, libero, tiscali e tele2, che per inviare messaggi dai loro indirizzi con i client di posta richiedono ognuno la propria connessione, yahoo mail e gmail offrono naturalmente la possibilità di utilizzo tramite client di posta da qualsiasi connessione (anche tele2 che blocca la porta 25, perchè si possono utilizzare altre porte per l’accesso ai loro server smtp).

VELOCITà DI ACCESSO E NAVIGAZIONE WEBMAIL
Sicuramente Hotmail (in versione classica, non completa, opzione selezionabile) e Gmail consentono un accesso ed una navigazione più veloce rispetto a Yahoo mail.
Hotmail ha al suo interno qualche immagine in flash (pubblicità) e questo a volte ne rallenta la navigazione. (AGGIORNAMENTO 2011--> Hotmail spesso si impalla o si rallenta)
Gmail offre anche la modalità HTML per l’accesso e la navigazione, con una grafica molto scarna ma molto veloce. L’opzione è utile se si sta accedendo con una connessione lenta.

STRUTTURA DELLA WEBMAIL
Hotmail e Yahoo mail suddividono i messaggi in modo simile ai client di posta più comuni, mentre Gmail suddivide i messaggi per “discussione”, in base all’oggetto dei messaggi: invio, risposta, reinvio e successiva risposta, tutti basati su un unico oggetto, formano una discussione. Occorre prenderci su la mano, non sono entusiasta di questa suddivisione ma mi sono abituato, ed ha i suoi pregi.
NOVITà: gmail offre anche una chat audio-video integrata nella webmail.

ALLEGATI
Non voglio trattare delle dimensioni (tutte sopra i 10 MB) degli allegati che si possono inviare, ma del tipo. Gmail non offre la possibilità di inviare (e nemmeno di ricevere) allegati .exe .com .reg, neanche zippati, in quanto potrebbero contenere virus. Inoltre non permette di inviare file zippati con password. Questa è una caratteristica che, pur essendo un utilizzatore di gmail, non mi piace. Perché se voglio inviare un programmino free a qualcuno non posso? Il trucco c’è, ovvero cambiare l’estensione del file, ma perché dobbiamo sempre tribolare?
Nemmeno hotmail offre la possibilità di inviare file .exe, ma basta zipparli e l’invio viene accettato. Nel caso il file zippato fosse protetto da password, un messaggio avvisa dell’impossibilità di eseguire la scansione del file con l’antivirus, e di inviarlo solo se si è certi che il file non contenga virus. Hotmail pare sia in grado di ricevere messaggi con allegati .exe: il messaggio ricevuto viene visualizzato, ma un testo di avviso dice che l’allegato è potenzialmente pericoloso ed è stato bloccato; non ho capito se si può sbloccare e scaricare, io non ci sono riuscito.
Yahoo mail invece permette di inviare e ricevere messaggi con qualsiasi allegato perché si affida al suo sistema antivirus, pertanto blocca i messaggi inviati e ricevuti solo se contengono virus.

INOTRO AUTOMATICO (Forwarding)
Yahoo mail e Gmail permettono l'inoltro automatico dei messaggi ad un altro indirizzo di posta, mentre Hotmail permette l'inoltro automatico ad un altro indirizzo email solo a patto che sia anch'esso della "famiglia" Hotmail - Live.

TEMPO DI CONSERVAZIONE MESSAGGI IN CASO DI MANCATO ACCESSO
Come tutti gli account di posta elettronica free, se passa un certo periodo di tempo senza che ci si colleghi al servizio, i messaggi vengono cancellati e, dopo un ulteriore periodo di non accesso, anche l'account viene cancellato.
Yahoo mail e Hotmail dichiarano che disattivano gli account di chi non si collega almeno una volta in 120 giorni: le caselle di posta non possono nemeno più ricevere messaggi.
Hotmail dichiara che dopo altri 90 giorni di inutilizzo, dopo i primi 120, l'account potrebbe essere cancellato.
Il periodo di "scadenza" per Gmail invece è più lungo, ovvero rende "temporaneamente inattivo" l'account se non ci si connette per un periodi di 6 mesi (però gmail dichiara che eventuali messaggi possono essere ricevuti), e dopo ulteriori 3 mesi si riserva il diritto di cancellare l'account.

MESSAGGI PUBBLICITARI PER I DESTINATARI
Quando si invia un mesaggio di posta con Hotmail, il destinatario riceverà il messaggio che in fondo presenta un suggerimento pubblicitario con un link, una cosa del tipo "Scalda le dita! Non limitarti alle parole, gioca sul messenger". Più che altro, attualmente, si tratta solo di inviti ad utilizzare servizi "Mircosoft" ;-)
Stesso discorso vale per Yahoo mail, ma solo se i messaggi vengono inviati dalla webmail, i messaggi inviati tramite client di posta non presentano link pubblicitari ai destinatari.
Gmail invece, attualmente, non inserisce alcun link pubblicitario per i destinatari.

msn live messenger senza hotmail o senza email? Certo!

31 ottobre 2016: QUESTO POST è ORAMAI OBSOLETO
Ma per utilizzare msn live messenger occorre per forza aprire un account di posta elettronica hotmail.xx o live.it? Oppure è obbligatorio avere un indirizzo email? La risposta in entrambi i casi è NO. Quasi tutte le persone che conosco mi dicono “adesso che ho aperto un indirizzo hotmail possiamo comunicare col messenger” (inteso come msn live messenger). Eppure da anni utilizzano già un indirizzo email, perfettamente funzionante, e non sanno che lo possono utilizzare anche a questo scopo. Vediamo come funziona la cosa. Per utilizzare live messenger occorre una “windows live ID”: un indirizzo email hotmail o live, automaticamente è già un windows live ID. Ma se invece voglio utilizzare un indirizzo email NON della famiglia hotmail? Una possibilità per capire come fare è andare alla pagina www punto passport punto com (NOTA: non so se si possono postare link e l’ho scritto così). Come si può notare il sito offre tre possibilità: 1) registrare un account email della famiglia hotmail; 2) utilizzare un indirizzo di posta elettronica esistente (inteso come NON hotmail); 3) registrarsi con un account con limitazioni. Scartando la prima possibilità che non è l’oggetto della spiegazione, prendiamo in esame il caso 2). Clicchiamo sul link “Inizia ora” sotto alla voce “Utilizza un indirizzo di posta elettronica esistente”. Si apre una pagina dove va inserito l’indirizzo di posta elettronica che si vuole utilizzare per creare la windows live id, e la password che può anche non essere la password del nostro account di posta elettronica perché sarà la password del nostro windows live id, che serve per accedere ai servizi live (tra cui live messenger). Completare tutto il modulo, cliccare su continua e completare l’operazione. Ora non resta che provare ad aprire il nostro windows o live messenger: inserire negli appositi campi l’indirizzo di posta elettronica e la password che abbiamo registrato sul sito passport, ed ecco che per magia, siamo in messenger. L’ultima operazione che resta da fare è la verifica del nostro indirizzo di posta elettronica, infatti, appena entrati in messenger, una finestra in basso a destra ci avvisa della necessità di farlo (è meglio farlo anche se comunque si riesce lo stesso ad utilizzare il messenger). Per verificare l’indirizzo occorre cliccare sulla finestra di avviso, oppure dal menu "File" del messenger selezionare l’apposita voce “verifica l’indirizzo di posta elettronica”; si aprirà una pagina dove viene ri-chiesto il nostro indirizzo e la password (di windows live id) e seguendo le semplici istruzioni si riesce ad attivare la procedura di verifica indirizzo: verrà inviato un messaggio alla nostra casella di posta elattronica, contenente un link da cliccare et voilà, il gioco è fatto.
NOTA PER GLI ACCOUNT DELLA FAMIGLIA ALICE TIN VIRGILIO: non si può utilizzare windows live messenger registrando questi indirizzi email. Con questi indirizzi email si può utilizzare solo alice messenger, che permette di chattare anche con gli utenti live messenger, ma appunto, solo chattare. Conversazioni vocali, videoconferenza, condivisione foto e scambio file non sono possibili (sono possibili solo tra utenti alice messenger n.d.r.).
NOTA2: si può creare una windows live id anche aprendo il messenger e cliccando sulla scritta “Registra un windows Live ID”. Non si viene mandati sulla pagina passport, ma la procedura di registrazione è praticamente simile, basta leggere le istruzioni.
Che differenza c’è tra usare il messenger con l’account hotmail – live ed un altro account? La differenza principale è che con un account non hotmail-live, il messenger non interagisce con la casella di posta elettronica, ovvero non ci avvisa se ci sono nuovi messaggi; a me ad esempio questa opzione non è mai risultata utile, e poi ricordiamoci che hotmail non funziona con i client di posta (outlook express ad es.) perchè è solo webmail. Con un indirizzo hotmail - live mail, la consultazione e l’invio della posta implica il fatto di entrare nella relativa webmail. In compenso, con un account non-hotmail, se si è in messenger e si vuole inviare una email ad un nostro contatto, basta cliccare col tasto dx sul nome del contatto destinatario, selezionare invia messaggio di posta, ed il nostro client (purchè configurato) si aprirà per l’invio del messaggio col nome del destinatario già nell’apposito campo “A..”.
Resta da spiegare la possibilità 3) ovvero registrarsi con un account con le cosiddette "limitazioni". La registrazione è praticamente immediata, dalla pagina di “passport” si clicca sul link “Inizia ora” sotto alla voce “Registrati con un account con limitazioni”. Si apre una pagina dove dobbiamo inserire un nome@passport.com, chiamato impropriamente indirizzo di posta elettronica. Dico impropriamente perché questo è esclusivamente un live id per utilizzare i servizi live, ma NON è un indirizzo di posta elettronica. Se ci si registra in questa modalità, si può tranquillamente utilizzare msn live messenger e gli altri servizi live, ad esclusione della posta elettronica hotmail (perchè non c'è, non è stata creata). L'account è detto "con limitazioni" perchè non avendo registrato un indirizzo di posta elettronica, non è possibile, ad esempio, essere contattati via email per essere avvisati delle ultime novità, oppure se ad un vostro contatto in messenger non avete fornito un indirizzo di posta elettronica, esso non potrà contattarvi via email, non essendo l'ID nome@passport un indirizzo email. Secondo me, per chi vuole utilizzare solo msn live messenger senza divulgare a tutti i contatti il proprio indirizzo email, oppure senza avere un indirizzo email, quest'ultima opzione potrebbe essere interessante, anche se molti non la conoscono.

ymail - rocketmail: alcune note sul funzionamento

31 ottobre 2016: QUESTO POST è ORAMAI OBSOLETO
Primo post in assoluto, speriamo bene :-)
Da un po' di tempo yahoo ha messo a disposizione la possibilità di registrarsi anche ad un dominio di posta non yahoo.it (o .com ecc...). I nuovi domini di posta sono ymail.com e rocketmail.com.
Ma che differenze ci sono rispetto agli indirizzi @yahoo.it? Come si accede ai servizi yahoo con questi nuovi account? Se si aggiungono nuovi profili ad un nuovo account ymail e/o poi si apre un alias associato a quel'indirizzo, come viene visto? Chi conosce yahoo mail sa di cosa parlo.
Ho fatto qualche prova, la descrizione è riferita al funzionamento attuale: intanto, se con un indirizzo nomescelto@yahoo.it, per accedere ai servizi yahoo era sufficiente inserire l'ID yahoo "nomescelto" seguito dalla password, con i nuovi account occorre inserire l'indirizzo per intero nomescelto@ymail.com ovvero l'ID è va digitato completo di dominio.
Il modo per aggiungere i profili funziona in modo identico agli account yahoo.xx. Si può creare anche un indirizzo email "alias" del nostro ymail.com, ma esso sarà del tipo aliasscelto@yahoo.com: il nome dell'alias di posta si può pescare da eventuali profili da noi creati associati al nostro account ymail.com, se ne può creare uno nuovo, oppure si accetta il suggerimento in fase di creazione alias. Nel secondo e terzo caso il nome dell'alias di posta verrà aggiunto anche come nuovo profilo a quelli che eventualmente abbiamo già creato; per esempio se il nome è aliasscelto@yahoo.com il profilo creato sarà "aliasscelto". L'alias creato aliasscelto@yahoo.com riceverà messaggi email anche se sono stati inviati (magari per errore) ad aliasscelto@yahoo.it o genericamente a aliasscelto@yahoo.xx (ma NON ad un @yahoo.xx.yy, come ad es. @yahoo.co.uk). Inoltre, una volta creato un alias o un nuovo profilo, l'accesso ai servizi yahoo sarà possibile non solo attraverso l'ID nomescelto@ymail.com, ma anche solo digitando esclusivamente "aliasscelto" senza "@yahoo.com".
Tutto ciò dovrebbe valere anche per gli account @rocketmail.com (non l'ho provato).
Accetto suggerimenti, aggiunte, smentite, correzioni ecc...